4Quattro DELIBERE di INIZIATIVA POPOLARE promosse da ASSOCIAZIONI, COMITATI e SPAZI SOCIALI per COSTRUIRE un altro MODELLO di Città. ACQUA bene comune, uso sociale del PATRIMONIO immobiliare abbandonato, SCUOLA pubblica e FINANZA SOCIALE per LIBERARE Roma dalla CRISI.
#Laboratorio ManifestoPea 08 per un' Indagine di ricerca conoscitiva-audiovisiva-progettuale effettuata dall'Architetto Massimiliano Petrucci e dallo #staffManifestoPea per l'analisi e l'applicazione di nuovi metodi e paradigmi per la Rigenerazione e Pianificazione Architettonica-Urbanistica-PsicoSociale del Territorio della Città di Roma
#MP2015. #Roma, 23/06/2015. Il servizio dell' Associazione #ManifestoPea 08, per le 4 delibere popolari che da Giovedì 18 giugno sono all'ordine del giorno del Consiglio Comunale di Roma. Quattro delibere di iniziativa popolare promosse da associazioni, comitati e spazi sociali per costruire un altro modello di città. Acqua bene comune, uso sociale del patrimonio immobiliare abbandonato, scuola pubblica e finanza sociale per liberare Roma dalla crisi.
Rinviate a Martedì 23 giugno e ulteriormente rimandate al 30 Giugno, incredibile ma vero, dopo oltre un anno e 32Mila firme raccolte, le cittadine e i cittadini restano appesi ad un filo, quello dell'Ingiustizia Sociale e del suo mostro: #MafiaCapitale!
Il Comune di Roma è in ostaggio da circa 2 anni, una maggioranza indifferente, complice verso gli annosi problemi generati dal malaffare della finanza internazionale, che potremmo, forse chiamare, #MafiaInternazionale. Appunto, Mafia Capitale ne è un sintomo. Un modello malsano, quello NeoLiberista, preso come modello dalle diverse giunte capitoline, avvicendatosi come un'altalena d'azzardo fra destra e sinistra sulla pelle dei Romani. Rutelli, Veltroni, Alemanno e Marino, chi più, chi meno, hanno fatto la loro parte. Perpetrando dagli anni 90, ahimè, sino ad oggi, la degenerazione funzionale e formale degli spazi vuoti e/o pieni dei luoghi che dovrebbero comporre la tessitura sociale/lavorativa e partecipata della Città, e quindi, attraverso una perenne imperturbabilità verso i veri bisogni delle cittadine e dei cittadini.
Ne è un chiaro esempio la questione dell' #AcquaBeneComune, dove, i cittadini romani che vengono privati del bene primario acqua dalla Società per Azioni AceaAto2 che, per qualche decina di euro di morosità, non esita ad interrompere completamente il flusso idrico ad intere famiglie mentre Caltagirone e Suez si spartiscono dividendi milionari (oltre 60 Milioni di Euro). Tutto questo nonostante la tariffa che AceaAto2 continua a far pagare ai cittadini sia illegittima poiché contiene ancora la quota di profitto abrogata dalla vittoria referendaria di giugno 2011, in barba alla volontà popolare di 27 Milioni di persone.
Cosa dovrebbero fare questa Maggioranza? Discutere e approvare queste Delibere (Portate in Aula, grazie al MoVimento 5 Stelle e Sel) e al più presto Dimettersi, previo un atto nobile e dignitoso, quello di Costituirsi in merito alla questione #MondoDiMezzo.
Nell'Attesa e in MoVimento, Immaginiamo un futuro dove le cittadine e i cittadini onesti si riappropriano degli enti locali. Ripartendo dall'Acqua, dalla Scuola, dalla Finanza Sociale e dal Patrimonio. A tal proposito una delle attività dell'Associazione ManifestoPea è basata sullo studio e la Progettazione del Territorio e della Città, attraverso la Rigenerazione Urbana, Architettonica e PsicoSociale. Riappropriandosi di tutti quei bisogni che l' #Oligarchia Nazionale e Internazionale ci sta sottraendo, pezzo per pezzo, anno per anno.
Segue il #video - #deLiberiamoRoma: Prove Tecniche per un Consiglio Popolare, previe dimissioni della giunta capitolina e indizione di nuove elezioni!
Con la Convinzione che il Comune di Roma in Futuro tornerà ad essere una Comunità e NON una Società per Azioni!
LEGGI SU: http://www.petruccimassimiliano.com/deliberiamoroma.html
P.S. Per finire vogliamo ricordare che sono le persone la cosa più importante per condividere e far vivere le nostre esperienze. (#mp)
DeLiberiamo Roma - Coord Romano Acqua Pubblica - Spiazziamoli Patrimonio comune - Comitato Articolo 33 Roma - Nuova Finanza Pubblica
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#MafiaCapitale. #Roma, 11 Giugno 2015. Il servizio dell' Associazione #ManifestoPea 08 sul Consiglio Popolare di cittadine e cittadini - #deLiberiamoRoma in piazza del Campidoglio per raccontare le Quattro delibere di iniziativa popolare promosse da associazioni, comitati e spazi sociali per costruire un altro modello di città. Acqua bene comune, uso sociale del patrimonio immobiliare abbandonato, scuola pubblica e finanza sociale per liberare Roma dalla crisi.
32Mila Firme raccolte e consegnate nel Maggio 2014 - #antimafiasociale
DeLiberiamo Roma - Coord Romano Acqua Pubblica - Spiazziamoli Patrimonio comune - Comitato Articolo 33 Roma - Nuova Finanza Pubblica
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"DELIBERE POPOLARI, DELIBERIAMO ROMA: RINVIATA DISCUSSIONE A MARTEDI 23 IN CONSIGLIO
"Da Giovedì 18 giugno le 4 delibere popolari sono all'ordine del giorno del Consiglio Comunale, ma senza il parere delle commissioni competenti, segno del disinteresse con cui i "nostri rappresentanti" hanno accolto le proposte dei cittadini. Iniziata con oltre un'ora e mezza di ritardo, l'Assemblea Capitolina non è riuscita nemmeno ad iniziarne la discussione.
Martedì 23 giugno si replica e dopo la delibera sulle convenzioni urbanistiche, comincerà il dibattito sulla proposta popolare per la scuola pubblica dell'infanzia. A seguire l'acqua pubblica, l'uso sociale del patrimonio e la finanza sociale.
Sono le stesse proposte che, insieme ad altre, un'affollata assemblea popolare ha discusso e approvato in piazza del Campidoglio l'11 giugno, nel primo "Consiglio popolare antimafia".
Abbiamo cominciato più di un anno fa, convinti che fosse necessario aprire un percorso di partecipazione e un confronto reale con l’Istituzione più vicina ai cittadini. Ma sinora è mancata la volontà di avviarlo da parte di coloro che, in una crisi istituzionale senza precedenti, avrebbero il dovere di riallacciare i rapporti con i cittadini, inica strada per ridare credibilità ad una istituzione travolta dagli scandali e dal malaffare.
Noi insistiamo caparbiamente a chiedere che attraverso la approvazione delle delibere popolari si operi quella svolta politica profonda di cui Roma ha disperato bisogno, o si dimettano.
La Rete sociale DeLiberiamo Roma invita tutti ad essere presenti martedì pomeriggio alle 16 in aula Giulio Cesare per sostenere le delibere."
"FONTE (ultimo paragrafo)". DELIBERIAMO ROMA Roma, 19 giugno 2015
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#MP2015. #Roma, 23/06/2015. Il servizio dell' Associazione #ManifestoPea 08, per le 4 delibere popolari che da Giovedì 18 giugno sono all'ordine del giorno del Consiglio Comunale di Roma. Quattro delibere di iniziativa popolare promosse da associazioni, comitati e spazi sociali per costruire un altro modello di città. Acqua bene comune, uso sociale del patrimonio immobiliare abbandonato, scuola pubblica e finanza sociale per liberare Roma dalla crisi.
Rinviate a Martedì 23 giugno e ulteriormente rimandate al 30 Giugno, incredibile ma vero, dopo oltre un anno e 32Mila firme raccolte, le cittadine e i cittadini restano appesi ad un filo, quello dell'Ingiustizia Sociale e del suo mostro: #MafiaCapitale!
Il Comune di Roma è in ostaggio da circa 2 anni, una maggioranza indifferente, complice verso gli annosi problemi generati dal malaffare della finanza internazionale, che potremmo, forse chiamare, #MafiaInternazionale. Appunto, Mafia Capitale ne è un sintomo. Un modello malsano, quello NeoLiberista, preso come modello dalle diverse giunte capitoline, avvicendatosi come un'altalena d'azzardo fra destra e sinistra sulla pelle dei Romani. Rutelli, Veltroni, Alemanno e Marino, chi più, chi meno, hanno fatto la loro parte. Perpetrando dagli anni 90, ahimè, sino ad oggi, la degenerazione funzionale e formale degli spazi vuoti e/o pieni dei luoghi che dovrebbero comporre la tessitura sociale/lavorativa e partecipata della Città, e quindi, attraverso una perenne imperturbabilità verso i veri bisogni delle cittadine e dei cittadini.
Ne è un chiaro esempio la questione dell' #AcquaBeneComune, dove, i cittadini romani che vengono privati del bene primario acqua dalla Società per Azioni AceaAto2 che, per qualche decina di euro di morosità, non esita ad interrompere completamente il flusso idrico ad intere famiglie mentre Caltagirone e Suez si spartiscono dividendi milionari (oltre 60 Milioni di Euro). Tutto questo nonostante la tariffa che AceaAto2 continua a far pagare ai cittadini sia illegittima poiché contiene ancora la quota di profitto abrogata dalla vittoria referendaria di giugno 2011, in barba alla volontà popolare di 27 Milioni di persone.
Cosa dovrebbero fare questa Maggioranza? Discutere e approvare queste Delibere (Portate in Aula, grazie al MoVimento 5 Stelle e Sel) e al più presto Dimettersi, previo un atto nobile e dignitoso, quello di Costituirsi in merito alla questione #MondoDiMezzo.
Nell'Attesa e in MoVimento, Immaginiamo un futuro dove le cittadine e i cittadini onesti si riappropriano degli enti locali. Ripartendo dall'Acqua, dalla Scuola, dalla Finanza Sociale e dal Patrimonio. A tal proposito una delle attività dell'Associazione ManifestoPea è basata sullo studio e la Progettazione del Territorio e della Città, attraverso la Rigenerazione Urbana, Architettonica e PsicoSociale. Riappropriandosi di tutti quei bisogni che l' #Oligarchia Nazionale e Internazionale ci sta sottraendo, pezzo per pezzo, anno per anno.
Segue il #video - #deLiberiamoRoma: Prove Tecniche per un Consiglio Popolare, previe dimissioni della giunta capitolina e indizione di nuove elezioni!
Con la Convinzione che il Comune di Roma in Futuro tornerà ad essere una Comunità e NON una Società per Azioni!
LEGGI SU: http://www.petruccimassimiliano.com/deliberiamoroma.html
P.S. Per finire vogliamo ricordare che sono le persone la cosa più importante per condividere e far vivere le nostre esperienze. (#mp)
DeLiberiamo Roma - Coord Romano Acqua Pubblica - Spiazziamoli Patrimonio comune - Comitato Articolo 33 Roma - Nuova Finanza Pubblica
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#MafiaCapitale. #Roma, 11 Giugno 2015. Il servizio dell' Associazione #ManifestoPea 08 sul Consiglio Popolare di cittadine e cittadini - #deLiberiamoRoma in piazza del Campidoglio per raccontare le Quattro delibere di iniziativa popolare promosse da associazioni, comitati e spazi sociali per costruire un altro modello di città. Acqua bene comune, uso sociale del patrimonio immobiliare abbandonato, scuola pubblica e finanza sociale per liberare Roma dalla crisi.
32Mila Firme raccolte e consegnate nel Maggio 2014 - #antimafiasociale
DeLiberiamo Roma - Coord Romano Acqua Pubblica - Spiazziamoli Patrimonio comune - Comitato Articolo 33 Roma - Nuova Finanza Pubblica
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"DELIBERE POPOLARI, DELIBERIAMO ROMA: RINVIATA DISCUSSIONE A MARTEDI 23 IN CONSIGLIO
"Da Giovedì 18 giugno le 4 delibere popolari sono all'ordine del giorno del Consiglio Comunale, ma senza il parere delle commissioni competenti, segno del disinteresse con cui i "nostri rappresentanti" hanno accolto le proposte dei cittadini. Iniziata con oltre un'ora e mezza di ritardo, l'Assemblea Capitolina non è riuscita nemmeno ad iniziarne la discussione.
Martedì 23 giugno si replica e dopo la delibera sulle convenzioni urbanistiche, comincerà il dibattito sulla proposta popolare per la scuola pubblica dell'infanzia. A seguire l'acqua pubblica, l'uso sociale del patrimonio e la finanza sociale.
Sono le stesse proposte che, insieme ad altre, un'affollata assemblea popolare ha discusso e approvato in piazza del Campidoglio l'11 giugno, nel primo "Consiglio popolare antimafia".
Abbiamo cominciato più di un anno fa, convinti che fosse necessario aprire un percorso di partecipazione e un confronto reale con l’Istituzione più vicina ai cittadini. Ma sinora è mancata la volontà di avviarlo da parte di coloro che, in una crisi istituzionale senza precedenti, avrebbero il dovere di riallacciare i rapporti con i cittadini, inica strada per ridare credibilità ad una istituzione travolta dagli scandali e dal malaffare.
Noi insistiamo caparbiamente a chiedere che attraverso la approvazione delle delibere popolari si operi quella svolta politica profonda di cui Roma ha disperato bisogno, o si dimettano.
La Rete sociale DeLiberiamo Roma invita tutti ad essere presenti martedì pomeriggio alle 16 in aula Giulio Cesare per sostenere le delibere."
"FONTE (ultimo paragrafo)". DELIBERIAMO ROMA Roma, 19 giugno 2015
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