Elenco degli elaborati di Massimiliano Petrucci realizzati individualmente o in gruppi. Contatti
Architettura
2018 - 2019. Costruire sul Costruito. Ampliamento (demolizione dei volumi preesistenti) del Padiglione: Palazzo Cultura e Congressi Bologna - Volvo Congress Center. Collaborazione di Massimiliano Petrucci Architetto (Progetto ManifestoPea 08) con lo Studio Enarco di Ingegneria, Architettura e Consulenza. Progettazione Architettonica di sintesi 2d, modellazione 3d, rendering e video editing di animazione in 3d. L'idea del progetto è di rafforzare ulteriormente il ruolo del palazzo dei congressi, promuovere cultura a 360 gradi, mettere insieme mondo imprenditoriale, della cultura e delle istituzioni.
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2013-2019. Esercito la professione di Architetto Senior con iscrizione all'Albo degli Architetti di Roma dal 5 Marzo 2013 ad oggi (compreso l'obbligo di aggiornamento professionale continuo pari a 120 ore) con particolare attenzione, riguardo e impegno per la ricerca nel campo per l'ambiente, l'ecologia e la sostenibilità (con la pubblicazione sul mio sito di circa 50 progetti di architettura, urbanistica ed elaborati di design, creativi, artistici, scultorei, pittorici e per attività che riguardano il sociale, la scuola e i patrimoni naturali, storici e culturali). VAI AL MIO CURRICULUM VITAE COMPLETO
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2013. Scuola Materna: "La casa verde". La nostra proposta progettuale nasce dall’esigenza di connettere la scuola alla città consentendo l’incontro tra i bimbi e gli abitanti del quartiere. A tal fine abbiamo pensato di garantire la fruibilità e l’accessibilitàalla struttura in orari extrascolastici per valorizzare a pieno l’utilizzo dell’edificio evidenziandone il forte ruolo di fulcro sociale.Per garantire tali obiettivi abbiamo giocato sullo spazio connettivo, trasformabile e dinamico, utilizzabilevariamente a seconda delle ore della giornata.
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2006/2008 (idea sociale-ambientale) - 2008/2010 (sviluppo degli elaborati) - 2011/ a oggi (ricerca finanziamento per progetto pilota). Polo Educativo Ambientale a Monterotondo. Dimensione degli elaborati 168,2 x 84,1 cm. Sei sistemi (indicati nelle analisi del progetto) che compongono un nuovo tipo architettonico (vedi le architetture della condivisione nella lamina 6) insediati in un lembo di territorio già costruito ed occupato attualmente da un deposito di materiali edili (da fabbrica di laterizi ad ex fabbrica, vedi lamina 2): ecco il polo educativo ambientale, per la ricerca multidisciplinare...
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2009 - 2010. Il Progetto di una rampa per un condominio in Roma a come tema principale l'abbattimento delle barriere architettoniche, attraverso tre concetti principali: accessibilità, visibilità e adattabilità. Le rampe studiate nei 10 elaborati sono il frutto di una un condivisione con tutti condomini in conclusione sono state redatte molte soluzioni differenti in base alle considerazioni indicate nelle riunioni porta a porta, prettamente fra condomini (inquilini e proprietari) e progettista.
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2007 - 2008. Concorso di idee per residenze per studenti: “A qualcuno piace campus”. Area di Pietralata a Roma. Il nome del quartiere deriva dal latino pietra grande, a causa delle cave di tufo e altri materiali pietrosi. Le vie più antiche del quartiere, quelle della vecchia borgata degli anni ‘40, prendono il nome di materiali di origine minerale o vegetale. Così la cava romana di tufo diviene il riferimento esterno per la conformazione di presentazione alla città, d’immagine, dando un riferimento storico al progetto: un frammento di mura senza tempo che costituisce un segno importante, un logo, per tutto il quartiere.
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2009 - 2010. Ristrutturazione di un appartamento nel quartiere di Talenti del Comune di Roma. La richiesta principale della commitenza è stata quella di aumentare di n.2 vani: bagno e camera, gli spazi dell'appartamento. Il motivo principale di questa progetto si concentra nella camera e nel bagno per la figlia dei proprietari. Gli elaborati disegnano fedelemnte le parole della committenza, infatti, durante il rilievo e la restituzione dell' ante operam il colloquio è stato intenso per ottenere un risultato finale che rispecchia la semplicità e l'istanza dei proprietari.
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2006 - 2007. PAUS - Piattaforma di architettonica e urbanistica sulla sostenibilità. Fiera di Barcellona del 2007. Lo
stand chiamato “El Primer Pas” progettatto e costruito da un equipe di 80
persone (fra professori, ricercatori, e tirocinanti) non è un semplice stand,
ma rappresenta qualcosa di più, rappresenta una tipologia di casa che può
esistere, che è possibile costruire, che emette quantità di CO2 minime per
quanto riguarda la sua costruzione e che ha un ulteriore grande vantaggio: la
utilizzabilità di tutti i suoi pezzi. Tutta la struttura è in acciaio, con
montaggio senza nessun tipo di costruzione umida...
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2007. Premio di Architettura FBM 2007. Progetto vincitore della prima fase con passaggio alla seconda fase con menzione. Nella periferia Sud di Perugia il vecchio mercato ortofrutticolo viene sostituito da un intervento a destinazione mista; il disegno proposto offre la visione di una radicale riconfigurazione, ottenuta con la creazione di edifici e spazi aperti, che si articolano in un disegno unitario ispirato dal paesaggio collinare umbro. Di qualsiasi genere si tratti, un progetto è sempre oggetto di revisioni e di variazioni fino alla sua conclusione, ovvero la realizzazione...
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2007. Premio di Architettura FBM 2007. Progetto vincitore della prima fase con passaggio alla seconda fase con menzione, dove Nella periferia Sud di Perugia il vecchio mercato ortofrutticolo viene sostituito da un intervento a destinazione mista; il disegno proposto offre la visione di una radicale riconfigurazione, ottenuta con la creazione di edifici e spazi aperti, che si articolano in un disegno unitario ispirato dal paesaggio collinare umbro. Il progetto proposto è il risultato di una serie di riflessioni affrontate dal gruppo non solo sul rapporto dell’intervento con il contesto urbano...
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2007. Cisol Solar Workshop 4.0: “Low ris dwelling, Beijing, China” (2007). 1 The key piece of the project is the double layer glass sloping roof (35° slope optimized to maximize solar gains through the years). 2 It works as a climate machine, getting and storing heat in winter and cooling with wind summer. 3 Active solar system are integrated within it, generating synergies between them, passive systems and living spaces. 4 Living spaces housed under the roof change with the climate conditions thanks to their flexibility. 5 A technical band with bathrooms and kitchen in the
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2006. Mercato nella città di Cerdanyola del Vallès in provincia di Barcellona. Il progetto prevede la demolizione delle strutture preesistenti (vecchio mercato orto frutticolo) e la ricostruzione completa di un nuovo mercato, con altri servizi complementari, quali: una grande area polifunzionale con servizi commerciali sia tecnologici artistici e artigianali, un grande ristorante a Km0, una caffetteria-libreria, un centro d’accoglienza medico, parcheggi per disabili, magazzini. Tutto il progetto è caratterizzato da una rampa continua che unisce il fiume con il parco e scherma sulla strada principale con un muro rivestito di ceramica.
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2009. Ristrutturazione di un appartamento nel quartiere di Monteverde del Comune di Roma. La richiesta principale della commitenza è stata quella di fondere in un unico spazio il corridoio con la sala da pranzo. Il motivo principale di questa progetto si concentra nell'arco che prende tutto lo spazio giorno, comprensivo di sala pranzo, salotto e cucina. Gli elaborati rispecchiano fedelemnte le parole della committenza, infatti, durante il rilievo e la restituzione dell' ante operam il colloquio è stato intenso per ottenere un risultato finale che rispecchia la semplicità e l'istanza dei proprietari.
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2005 - 2006. In rispetto di quanto stabilito dalla Carta di Venezia 1964 e nella Carta del Restauro 1972, si imposta questo restauro, volto a conservare e rivelare i valori formali e storici del monumento, nel rispetto della sostanza antica e delle documentazioni autentiche, intervenendo in maniera da mantenere in efficienza , a facilitare la lettura e a trasmettere integralmente al futuro le opere e gli “oggetti” d’ interesse monumentale, storico ambientale.Il tutto in rispetto di alcuni principi base che sono: il principio dell reversibilita’ dell’ intervent; il principio del minimo intervento e il principio della compatibilità.
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2006. Riqualificazione urbana di Piazza Mancini a Roma. L’area costituisce una risorsa strategica dell’intera ansa del Flaminio e possiede caratteristiche che ben si sposano con la nostra volontà di proporre interventi su aree inutilizzate e/o sotto utilizzate all'interno della città urbanizzata senza alimentare il consumo di territorio. Prevede la riqualificazione dell’area con importanti superfici a verde attrezzato, piantumate (con mantenimeto delle alberature) ed inoltre edifici con tetto giardino con le seguenti funzioni: polo artigianale, polo sportivo, fermate bus (con biblioteche informative) e una torre polifunzionale.
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2006 - 2007. Eseguito con l'applicativo DIALux (versione spagnola), l'analisi Illuminotecnica per uno studio di professionisti. L'obiettivo principale è il raggiungimento di un ottimizzazione dell’illuminazione interna di un ambiente chiuso su 3 lati e aperto sul lato ovest su una via commerciale nella Città di Barcellona. L’attività di analisi del progetto si è concentrata sul rilievo del locale commerciale e la sua geo locazione in seguito lo scopo del progetto è stato quello di creare un ambiente luminoso, confortevole e allo stesso tempo efficiente sia dal punto di vista dei costi che dei consumi energetici.
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2005. Nello skyline collinare della città di Albano Laziale, nell’area dei Castelli Romani, s’inserisce l’edificio residenziale di cinque livelli fuori terra progettato dall’architetto Emanuele Duri. Il complesso “La Stella”, edificato su un pendioinclinato, è composto dall’intersezione di tre parallelepipedi generati da una pianta triangolare. I tre corpi di fabbrica, serviti da due gruppi scala posizionati negli angoli contrapposti della corte interna, creano un ampio svuotamento che permette una continuità strutturale con evidenti citazioni razionaliste. Nb. Collaborazione come coaudiovante nello studio di Emanuele Duri.
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2005 - 2006. Il progetto per l’attraversamento pedonale fra Via Guido Reni e Via Masaccio in Roma, prevede l’edificazione di n.8 atelier per artisti con rispettiva residenza e con dei servizi complementari al quartiere. Si sviluppa con la super visione dell'Architetto Raffaele Panella e Alessandra Di Giacomo ed è composto da un insieme di elaborati al fine del conseguimento della Laurea in Tecniche dell’Architettura e delle Costruzioni (2005) nel campo della composizione architettonica e urbana. Eseguito con tecniche reali e virtuali, attraverso applicativi vettoriali,raster e con il supporto dei modellini.
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2004 - 2005 L’area di intervento è collocata a sud-ovest di Roma nel Comune di Fiumicino ed esattamente nel complesso edilizio costruito su progetto di Giuseppe Valadier. Le preesistenze sono caratterizzate da due edifici in linea che si estendono da est a ovest con i lati lunghi a sud e nord. I due fabbricati sono separati dalla Chiesa di Santa Maria al Porto della Salute. Il nuovo
impianto edilizio si propone di modificare con il procedimento del DPR 380 del
2001 di ristrutturazione edilizia per l’edificio in linea sinistra (est) e
restauro e risanamento conservativo per l’edificio di destra (ovest)...
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2002 - 2003. La casa a schiera è un tipo edilizio abitativo unifamiliare, costituito da una pluralità di alloggi unifamiliari associati a schiera, ciascuno dei quali è separato dagli adiacenti per mezzo di muri ciechi comuni disposti sull’allineamento di confine dei rispettivi lotti. Le abitazioni sono pensate con un importante giardino verde su entrambi gli affacci nord e sud, e la distribuzione delle funzioni è la seguente: Livello 0 – ingresso; cucina abitabile, bagno e soggiorno. Livello 1 – disimpegno; bagno; n.3 camere e un balcone. Livello 2 – terrazzo panoramico. Inoltre la tipologie di casa a schiera è immersa nel verde.
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2004. Dal Virtuale al Reale. L’idea di fondo parte dall’utilizzo di proiezioni all’interno dello spazio per ottenere la percezione di una multipla dimensione dello stesso. Tale considerazione è riscontrabile anche nei livelli spaziali matematici. Infatti se si è sulla retta per percepire il livello spaziale sovraordinato, il piano, si adotta una proiezione sulla stessa. Stessa cosa vale per rappresentare uno spazio su un piano, si adottano le proiezioni centrali o parallele. La domanda successiva è come materializzare da un punto di vista percettivo le ulteriori dimensioni?...
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2003 - 2004. Il progetto per la riqualificazione dell´asse lungo via Cesare Baronio è il quadro generale nel quale si inscrive l' intervento progettuale localizzato tra l´attuale Piazza Diacono, che viene ad essere completamente ridefinita nel suo disegno a terra, e via della Caffarelletta. Il progetto si sviluppa attraverso lo studio di variazione di un piano, di una superficie a 3 altezze varialbili di forma triangolare, questo modulo si ripete per tutto il progetto...
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1999 - 2000. Il progetto per l'ampliamento della Facoltà di Architettura a Valle Giulia in Roma si sviluppa con la super visione dell'Architetto Tommaso Valle ed è una dei miei primi progetti nel campo della composizione architettonica. Eseguita con tecniche tradizionali (a mano), quali: matita (su lucido e/o cartoncino), collage, china (su lucido e/o cartoncino), foto, cianografie ed elaborazioni di modelli 3d. Si pone come obbiettivo quello di risolvere il problema di inserimento della facoltà di architettura nel contesto circostante, aprendola, oltre che verso la Valle delle Accademie, anche verso via Bruno Buozzi.
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(La seguente sezione (come tutto il sito) è in fase di selezione e costruzione, perciò ci scusiamo per i disagi di visualizzazione)